PROGETTI
Sezione dedicata a progetti da noi ideati e curati nell'arco della nostra attività.
Ogni progetto nasce da un'idea originale dalla quale siamo
partiti per sviluppare degli spettacoli in forma di racconto
attraverso la narrazione, la musica e le immagini.
Nella sezione dei video potete trovare i promo di alcuni di essi.
IL CANTO DI ORLANDO
Il Canto di Orlando è un racconto a 4 voci narranti, video ed ensemble vocale che si concentra sulla vicenda amorosa che lega la bellissima Angelica, in fuga da numerosi spasimanti, e il paladino Orlando, di lei infelicemente innamorato.
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Ideato per la mostra I voli dell'Ariosto, a festeggiare i cinquecento anni della sua opera principe, l'Orlando furioso, allestita nelle sale di Villa d'Este a Tivoli, a cura di Marina Cogotti, già direttrice di Villa d'Este, Vincenzo Farinella e Monica Preti, con il supporto completo del Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli.
Il testo è a cura del Gruppo Vocale Ottava Rima ispirato al poema di Ludovico Ariosto e all'edizione dell'Orlando Furioso di Italo Calvino
Le Donne, l'armi, i cavalieri
Jacquet Berchem
CON LEGGEREZZA PENSAMI
CON LEGGEREZZA DIMENTICAMI
Il progetto ci è stato commissionato dal
Festival Il mondo Infine_Vivere tra le Rovine per la
Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma
Arianna Gaudio, voce narrante
Gruppo Vocale Ottava Rima
Marta Zanazzi, direttore
Una narrazione della fine e della rinascita, della distruzione e del principio attraverso la forza vitale della musica e della poesia e la visionarietà del linguaggio apocalittico di M. P. Shiel. Riduzione da La Nube purpurea di Matthew Phipps Shiel, brani musicali del repertorio del Cinquecento e del Duemila.
Progetto a cura di Marta Zanazzi
La Baia Tranquilla
Lorenzo Donati
BE LIKE THE BIRD
Les chant des oiseaux
Clément Janequin
Be Like the Bird è un programma ideato per un concerto nell'aranciera dell'Orto Botanico di Roma, interamente dedicato al canto degli uccelli. Il titolo è ripreso da una poesia di Victor Hugo, presente nel programma con la musica della statunitense Abbie Betinis. Musiche di Jannequin, Monteverdi, Stanford, Leontovich, Ravel e I Beatles.
ascolta il promo di Mi fa gola​
MI FA GOLA
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Metti a tavola una comitiva di cantanti, che si sa che mangian tanto di per sé, e aggiungi villanelle e madrigali che ragionino non solo di mangiare e di buon vino ma dei piaceri della vita e il pranzo è bello che servito!
Poesie, racconti, ricette e esecuzione di musica da festini tratte dalle più famose antologie musicali tra il XIII sec. e il XVII.
Musiche: Pierre Attaignant, Adriano Banchieri, Filippo Azzaiolo, Juan del Encina, Orlando di Lasso.
Letture e parafrasi: Sonetti di Cecco Angiolieri e Maffeo Barberino, Decameron di Giovanni Boccaccio, canti carnascialesci di Lorenzo il Magnifico, Gargantua e Pantagruele, François Rabelais.
CONTRAPPUNTI PICCANTI
Je ne l'ose dire
Pierre Certon
Il Rinascimento è stato un di incredibile libertà artistica durante la quale la musica vocale è stata rappresentata al massimo della raffinatezza. Libertà artistica che rappresentava una disinvoltura di costumi che ha trovato ampio spazio nella letteratura musicale, nessuno scandalo c'era nel utilizzare metafore piccanti ma anche riferimenti espliciti. Questo programma presenta madrigali, villanelle e chansons di argomento amoroso ed erotico tratti dal repertorio del Quattrocento e del Cinquecento. Claudio Monteverdi, Luca Marenzio, Pierre Certon, Orlando di Lasso, Clément Jannequin.
Ch'io t'ami
Claudio Monteverdi
IL PASTOR FIDO
di ninfe e di pastori vo cantando…
Un narratore, dieci cantanti e un clavicembalo: questi sono gli ingredienti che, miscelati con cura, costituiscono lo spettacolo-concerto "Il Pastor Fido, di ninfe e di pastori vo cantando…". Il Pastor Fido di Giovan Battista Guarini, dramma pastorale composto tra il 1580 ed il 1583, è stata una delle più famose opere del diciassettesimo secolo, fonte di ispirazione per tutti i maggiori musicisti dell'epoca fino al Settecento.
Il concerto è ispirato alle serate che si svolgevano alla corte dei Gonzaga alla fine del Cinquecento, durante le quali solevano essere lette o rappresentate le opere dei letterati di corte. Sarà possibile così far rivivere sulla scena le articolate vicende ambientate in un'Arcadia mitica attraverso una voce narrante, nel ruolo di Giovan Battista Guarini, arricchita dai preziosi versi originali recitati da ninfe e pastori e a completare la messa in scena, arie a solo, duetti e madrigali concertati.
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Le musiche di Claudio Monteverdi, attivo alla corte di Mantova negli stessi anni in cui il Pastor Fido veniva composto.